Luigi “DeeJoySet” Furlotti. Musica, arte e… svapo

Intelligenza fine, sorriso sincero e tanta ironia. Luigi “DeeJoySet” Furlotti: autore del canale Spazio Svapo e uomo dalle mille risorse, tutto da scoprire.

DeeJoySet, al secolo Luigi Furlotti. DJ e speaker radio, compositore musicale, videomaker, YouTuber, esperto di svapo. Cos’altro?
Tantissime altre cose, ma non so se abbiamo tempo (sorride). Diciamo che nella mia vita non mi sono fatto mancare nulla.

Hai avuto il grande privilegio di essere testimone della nascita delle radio libere. Ma non solo. L’etere ha portato la tua voce nelle case di numerosi radioascoltatori e le tue mani hanno selezionato i migliori dischi che ne hanno allietato le giornate. Raccontaci di quegli anni.
Metà degli anni ’70: un momento magico! Ho avuto la fortuna di vivere nella città dove è nata la prima radio libera: Radio Parma. Facevo già il DJ in discoteca e mi sono buttato a capofitto nel mondo delle radio. Era lo spirito della “radio libera” di allora ad essere vincente. All’epoca esistevano solo le Radio Rai, Radio Monte Carlo in onde medie e la mitica Radio Luxembourg. Grazie alle radio libere potevi far ascoltare la musica che volevi, parlare degli argomenti più disparati e davi linfa al commercio locale attraverso la pubblicità. Esattamente l’opposto di quello che capita oggi: praticamente solo radio nazionali con musica “standardizzata”. C’è stata un’involuzione: siamo tornati al punto di partenza.

Da fan di Vasco Rossi, posso dire di averti invidiato per le tue interviste al più grande rocker italiano? Nel tuo percorso radiofonico e musicale devi aver conosciuto tanti artisti di fama.
Avendo da sempre lavorato in radio, ho avuto la possibilità d’incontrare e intervistare molti musicisti italiani e qualche straniero.

Quando un DJ mette musica, si dice che “suona i dischi”. Ma tu non ti sei limitato a questo. Tu scrivi e suoni, giusto?
Suonicchio un po’ tutti gli strumenti, senza però eccellere in nessuno. Sono un autodidatta e mi diverto anche a comporre un po’ di musica e testi.

Domanda strana. Quanto è importante la musica per Luigi Furlotti e quanto per DeeJoySet?
No, non farei diversificazioni… Direi allo stesso modo. Con una differenza, però. Come DJ, la musica diventa una proposta ed è condivisa con chi mi ascolta, come Luigi Furlotti, è solo un piacere personale.

Parliamo di svapo. Cinque anni fa, la tua prima recensione di un prodotto da svapo. Come sei venuto in contatto col mondo del vaping?
Era la fine del 2009. In quel periodo partecipavo a Striscia la notizia con il duo comico Gino e Dino. Io ero Gino (ride). Un amico aveva aperto un’attività di commercializzazione di e-cig: si chiamavano Idea, sai quelle piccoline a stilo? Ci ha chiesto di realizzare uno spot televisivo per promuoverle: per me è stato un colpo di fulmine!

A destra, Luigi Furlotti nei panni di Gino, nel duo comico Gino e Dino nel set del TG satirico Striscia la notizia

Anche la TV! Ma c’è qualcosa che non sai fare?
Torniamo ai tuoi video sullo svapo. A un certo punto, la situazione ti sfugge di mano e il tuo canale YouTube diventa Spazio Svapo. Centinaia di video, migliaia e migliaia di visualizzazioni e followers. Quanto è cambiato lo svapo in questi anni?

Di cambiamenti ce ne sono stati tantissimi. Una cosa così nuova e rivoluzionaria si evolve alla velocità della luce. Ma rimane il concetto di base: lo svapo riesce a far smettere di fumare e questo non cambierà mai!

Sei più nostalgico dello svapo passato o più curioso dello svapo futuro?
Assolutamente più curioso del futuro. Governi, politici, lobbies e istituzioni permettendo…


Da vedere assolutamente. Un ironico video di denuncia, contro le limitazioni e per uno svapo libero e pienamente accessibile

Nelle tue mani sono passati i migliori ed i peggiori prodotti da svapo e tu li hai recensiti tutti, con il rigore e l’obiettività che ti contraddistinguono. Che lavoro c’è dietro ad una tua recensione?
Ti ringrazio. Cerco sempre di essere il più obiettivo possibile. Il lavoro non è poco. Non riesco a produrre più di tanti video, perlomeno non tanti quanto vorrei. Il lavoro più lungo è la prova dei prodotti. Prima di realizzare un video voglio testarli a dovere. Poi, a volte puoi anche fare degli sbagli. Io testo un hardware che magari è perfetto e ne parlo bene, poi capita che nella produzione alcuni pezzi presentano dei difetti. O viceversa. È capitato. Per questo bisogna stare molto attenti a dare giudizi affrettati.

I commenti che i tuoi followers postano sotto ai tuoi video si distinguono per la correttezza dei toni. Quanto incidono il tuo parlare educato e la pacatezza dei toni?
Non lo so, io comunque sono così come appaio nei video. E poi, qualcuno “controcorrente” ogni tanto c’è (ride).

Torniamo alla musica e colleghiamola allo svapo. Luigi “DeeJoySet” Furlotti, tabacchi e musica. Abbinamenti tra qualche tabacco a buona musica?
Non è facile risponderti, anche perché amo tutta la musica in generale: classica, rock, pop, jazz, blues, disco, country, ecc. Così come i tabacchi mi piacciono un po’ tutti. Dipende dai giorni e dal momento. Sono un po’ umorale. Svapo ogni giorno un tabacco diverso, così come la musica che ascolto. Per dirti, ieri sera mi ascoltavo Eric Clapton e svapavo un Black Cavendish…

Eric Clapton e Black Cavendish, serata interessante, direi.
Luigi, vorrei farti un sacco di altre domande e sono sicuro che non mancherà l’occasione. E’ giunto il momento di salutarci e di ringraziarti per aver dedicato parte del tuo tempo a questa intervista. Per concludere, ti chiedo un saluto speciale per gli Amici vapers che ci stanno seguendo.

Beh, grazie prima di tutto a te per questa intervista e alla passione che metti nel mondo dello svapo. Un saluto a tutti, con la speranza che lo svapo diventi sempre più accessibile…

Era DeeJoySet. Seguitelo ed iscrivervi al suo canale con un semplice click sul link sottostante. Ne vale davvero la pena.



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